1) Sono soddisfatto del mio lavoro? Viene incontro a miei bisogni e soddisfa i miei desideri?
Il tuo lavoro non deve esistere solo per garantire un reddito per il resto della tua vita. Domandati: per che cosa sto lavorando? Sto lavorando per sopravvivere o per vivere la vita? Se il tuo lavoro va incontro ai tuoi obiettivi, questo è fantastico. Se così non fosse, forse è il momento di fare un cambiamento.
2) Ripensa a quelle volte che hai lasciato il tuo Paese. Cosa hai imparato durante quei viaggi? Pensi di avere di più da imparare?
Nonostante non abbia viaggiato abbastanza, penso di poter affermare in tutta sicurezza che quello che ho imparato fino ad ora è stato stupefacente. Immergersi in altre culture, scambiare le proprie opinioni con persone di altro background culturale e sociale, respirare l’aria di mare e osservare il mondo da remoti altopiani, sono esperienze che nessuna scuola è in grado di insegnarti. Solo la strada è capace di ampliare i tuoi orizzonti e farti capire quanto grande e variopinto è il mondo.
3) Se potessi andare ovunque nel mondo, dove sarebbe? (Non pensare ai motivi per cui non si può andare lì.)
Fai un viaggio mentale attraverso i sei continenti abitati – Africa, Australia, Asia, Europa, Nord e Sud America – e pensa a città o paesi in ciascuno di loro che ti hanno sempre allietato. È probabile che ci sia un qualche luogo, o probabilmente più luoghi, che hai sempre desiderato visitare.
Infine, mentre io ritengo che i viaggi internazionali non siano così costosi come lo stile di vita che molte persone si logorano a mantenere, è vero che serve denaro per viaggiare in tutto il mondo.
Pertanto, si dovrebbe anche capire la risposta a questa domanda:
4) Quali sono le tue priorità finanziarie?
Se non si conosce la risposta così su due piedi, è facile ottenerla. Basta dare un semplice sguardo ai tuoi estratti conto bancari, o al tuo software finanziario, agli estratti conto della carta di credito negli ultimi sei mesi. Che vi piaccia o no, dove hai speso un sacco di soldi è dove sono le tue priorità. Se desideri valorizzare maggiormente le tue esperienze piuttosto che la tua “roba”, potrebbe essere opportuno apportare alcune modifiche al tuo stile di vita.
Giornata di riflessioni! 🙂
Ora che non ho più il lavoro a riempirmi le giornate ho tutto il tempo per fare ordine tra i miei pensieri e idee.. finalmente!! 😛
Ohi adormisti, io mica vi sto formando per soppiantarmi dal trono del blog di viaggio eh?
Dai meno filosofia e più appartamenti!!!!!!!!
Scherzo, mi fa piacere che condividiamo un certo modo di vedere le cose.
Bhe credo che io come tanti qui in italia…lavora per sopravivere…. ho un figlio e una famiglia…e non credo che ci sia cosi tanta libertà di scelta qui in italia….visto il periodo se hai un lavoro anche se ti fa schifo anche se non ti da sensazioni belle..te lo tieni stretto…andare via dall’italia? si ci ho pensato ma ci vogliono i soldi di base e come te li metti da parte se a mala pena arrivi a fine mese? non è cosi facile come scrivi il mio stile di vita è lavoro figlio casa….sopravivenza praticamente niente eccessi niente cose superflue semplicemente perchè non me le possono permettere…..ovviamente piacerebbe anche a me girare il mondo acquisendo nuove culture e cambiando lavori continuamente…purtroppo non è con 4 semplici domande che mangi e arrivi a fine mese.
Ciao Daniele, queste domande sono solo una provocazione. Tra l’altro il mio target era riferito ai giovani che non hanno ancora vincoli quali una compagna/moglie o dei figli da accudire. Certo non è più facile come alcuni anni fa cambiare lavoro molto spesso e confermo a piena voce che avere un lavoro oggi è quasi un lusso da tenersi stretto stretto.
Poi esistono persone come Elisa che è stata in grado di inventarsi una nuova vita e viaggia con tutta la famiglia.