Tra compagni di classe abbiamo pensato di organizzare un pranzo poiché io e altre due ragazze abbiamo terminato il corso di inglese. Abbiamo mangiato piatti tipici koreani e alcuni giapponesi preparati da un compagno di classe e dal suo compagno di appartamento, entrambi cuochi: il primo perché l’ha imparato quando ha svolto il servizio obbligatorio nell’esercito mentre il secondo è stato in giappone per studiare la cucina nipponica. Squisito! Ho mangiato come maiale, non per la foga quanto per la quantità. E cosa più importante ho mangiato il tutto con le bacchette! Altro che forchetta. Devo specificare che ogni cinque minuti dovevo fare un breve pausa per fare riposare la mano indolenzita ma è una cosa ovvia per chi è alle prime armi ma la soddisfazione che ho provato quando sono riuscito ad afferrare anche i singoli chicchi di riso, beh, è stato qualcosa di indescrivibile. Viste le enormi difficoltà iniziali ho fatto passi da leone che non mi sarei aspettato, sono rimasto stupito. Le pietanze
andavano da una zuppa di alghe e funghi (microscopici), ad un’altra di pesce e poi classici involtini di riso con filetto di pesce (a me sconosciuto) e due simili piatti di carne ma uno di manzo e l’altro di maiale. Io ho portato una torta ma è stata un’impresa prepararla. Prima di tutto non è stato facile trovare gli ingredienti, nulla di ricercato o speciale, anche della semplice ricotta, secondo ho pesato tutto ad occhio non avendo strumenti a mia disposizione e per concludere son dovuto andare a cucinare in un altro ostello poiché il mio non ha il lusso di un forno, nemmeno a gas senza termostato come quello che ho utilizzato. Mai faticato tanto per preparare un dolce. La prossima volta andrò per il tiramisù!
I can’t read italian but I can understand what did u write about our party!!