Dome’s Life

Alzi la mano chi associa bel tempo all’Australia! Specie nel periodo natalizio. Sole spacca pietre, occhiali da sole fissi sul naso, odore di creme solari 24h e via dicendo… ebbene, la mia esperienza degli ultimi 20 giorni dice esattamente il contrario! Nuvoloso tutti i giorni, talvolta pioggia e talvolta temporali numeri uno, arietta bella fresca la mattina ma nonostante tutto la temperatura è piacevole. Parlando con chi vive qui da parecchi anni la stagione è anomala, mai visto un clima del genere in questo periodo (!) ma sono tutti convinti che da Natale in poi rimpiangeremo il clima fresco. Il problema della mancanza del sole non l’ho vissuta così amaramente perché impegnato tutto il giorno non ne facevo molto caso ma ora che ho qualche mezza giornata tutta per me ti deprimi a rimanere in ostello perché fuori infuria una tempesta tropicale. Inoltre, come tutti sanno la fortuna cieca ma la sfortuna ci vede benissimo, buona parte delle volte che ero pronto a uscire dall’ostello per andare a lavoro, tac, ecco che inizia a piovere di gran lena e così per venti o trenta minuti me ne andavo camminando
inzuppandomi per bene. La stessa regola vale per quando finivo il mio shift ma era più tollerata in quanto pronto a ritornare a casa per fare una doccia. Dalla mia esperienza posso classificare ben 3 tipi di pioggia, da quella fina fina da sembrare nebbia, a quella violenta da sembrare una pioggia di spilli ed infine la mai preferita, quella grossa, ma che dico, enorme e pesante che quando ti colpisce, oltrepassandoti tutti i vestiti che indossi, ti tartassa, ti fa pensare di essere un punch ball. Se per caso ti ritrovi in mezzo ad uno di questi acquazzoni sappi che è una partita persa fin dall’inizio, è inutile tentare di correre per trovare un riparo, trenta secondi e sei fradicio fino all’osso. Ed è la mia preferita per questo motivo, ti rassegni subito e cammini dritto per la tua via. Tuttavia la pericolosità agli UV è sempre extreme, talvolta very high!